venerdì 30 dicembre 2011 | Autore: NN
Innanzitutto buon Natale a tutti anche se parecchio in ritardo e tanti auguri di un buon inizio di anno nuovo!
Siamo tornati dalla nostra settimana di vacanza e siamo ancora in fase "costa crociere"... si sta sempre bene in vacanza. Siamo molto contenti perchè abbiamo passato dei bellissimi giorni. Il tempo è stato bello, il giorno di Natale c'erano addirittura 27-28°. Avevamo paura che fosse presto per questo tipo di vacanza con la Sara e invece anche lei si è divertita tanto ed è sempre stata molto brava.
Abbiamo iniziato la nostra vacanza andando subito nel parco principale di Disney World, il Magic Kingdom... una favola. Nel parco c'è di tutto, giochi per i più piccoli e per i più grandi, spettacoli, animazione, parate, ma sopratutto è bellissimo vedere e incontrare in giro per il parco oppure in sedute fotografiche tutti i personaggi Disney più famosi. La Sara si è molto emozionata quando abbiamo incontrato e fatto le foto con le principesse, Micky Mouse e Minnie (a dir la verità non era la sola emozionata...!!!).
Siccome è stata una giornata impegnativa, i due giorni successivi li abbiamo passati un po' in relax, tra le piscine del nostro albergo e un giro a Downtown Disney, una bellissima passeggiata sul lago con tutti i negozi e l'ambinetazione Disney.
Gli ultimi due giorni siamo stati a SeaWorld, un parco un po' meno frequentato ma davvero sorprendente. Oltre a poter vedere i vari animali marini, la cosa più bella sono sicuramente gli spettacoli di ogni genere, ma i più meravigliosi quelli con i delfini e le orche.
Difficile descrivere in poche righe la nostra vacanza, nella sezione foto abbiamo già messo parecchie foto per farvi capire meglio tutto quello che abbiamo fatto e visto.
Sicuramente un giorno ci torneremo!


N

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venerdì 16 dicembre 2011 | Autore: NN
Finalmente ce l'abbiamo fatta, abbiamo prenotato la nostra vacanza di Natale. Quest'anno purtroppo le circostanze non ci hanno permesso di ritornare in Italia per le feste e così abbiamo deciso di approfittarne per fare una vacanza negli States. Andremo una settimana ad Orlando in Florida, al caldo, tra principesse e tutti i personaggi più famosi della Disney. Porteremo la Sara a Disney World, o meglio sarà lei che porterà noi, perchè forse ci divertiremo più noi!!! Staremo in un albergo con piscine e scivoli d'acqua e proveremo ad andare anche un giorno al mare. Speriamo che il tempo ci assista! Siamo davvero tutti molto emozionati ed eccitati, non vediamo l'ora di partire.
E' un po' strano pensare di passare il Natale lontano dalle nostre famiglie ed amici, dai pranzi infiniti e dai cappelletti in brodo, panettoni e pandori con mascarpone. Sicuramente sentiremo la mancanza di tutti e di tutta quell'atmosfera magica che c'è per Natale, però la nostra vacanza sarà anche un modo per stare noi tre assieme in un clima di relax e di vacanza.

N
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venerdì 9 dicembre 2011 | Autore: NN
Era da un po' che non andavo a fare la spesa nel supermercato dove hanno molte cose italiane. Non ci vado spesso perchè quando esco ho preso poche cose ma lo scontrino è alto... le cose italiane costano!
Sarà che quest'anno per Natale non si torna in Italia mentre i nostri amici italiani parlano già delle loro ferie in Italia, sarà che ci perderemo quei bellissimi e buonissimi pranzi e cene delle feste in compagnia delle nostre famiglie ed amici, sarà che dopo un po' le cose americane stufano, insomma ieri sono andata da Wegmans e questo è il risultato:
Manca solo una cosa, il panettone. Non l'ho preso perchè costa davvero tanto, ma mi sa che prima di Natale uno lo prendo... che Natale è senza un panettone ;-)

N
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lunedì 5 dicembre 2011 | Autore: NN
Finalmente nel nostro negozio di fiducia dove compriamo la frutta e la verdura sono arrivate le castagne e dovrebbero pure essere italiane (imported italian chestnut). Proprio per questo motivo costano una fortuna, ma non ho resistito, non potevo non comprarne almeno un pochino. Le ho cotte al forno e devo dire che erano anche buone. Mancava solo una cosa... un bel bicchiere di cagnina! Il prossimo anno ne mettiamo una bottiglia in valigia.

N
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lunedì 28 novembre 2011 | Autore: NN
Quattro giorni di festa sono appena passati. Quattro giorni di sole, passati a tavola con grandi buffet, in compagnia di amici a chiacchierare e giocare, in giro per centri commerciali o outlet per lo shopping sfrenato... insomma quattro giorni intensi, ma molto belli soprattutto perchè siamo potuti stare molto insieme.

Il giorno del ringraziamento abbiamo avuto la fortuna/sfortuna di essere stati invitati sia a pranzo che a cena. Fortuna perchè siamo stati davvero bene in compagnia delle due famiglie che ci hanno ospitato, sfortuna perchè abbiamo mangiato davvero troppo!!!

Il giorno dopo il Thanksgiving è chiamato Black Friday, dove tutti i negozi fanno sconti e offerte speciali. Quest'anno la maggior parte dei negozi apriva a mezzanotte e ci hanno detto che la fila fuori era talmente tanta che appena i negozi hanno aperto le porte, le offerte migliori se ne sono andate nel giro di 5 minuti. Quest'anno non lo abbiamo fatto, ma chissà che il prossimo anno non ci vedrete in fila...

Sabato era una giornata fantastica, sembrava primavera. La giornata era partita con l'intenzione di fare una gita in montagna, ma poi ci ha portato ad un outlet non lontano da qui e visto che gli sconti erano al 50% ci siamo fermati e abbiamo fatto un po' di acquisti. Abbiamo poi passato la serata da amici con pizza e giochi di società. La Sara è davvero fortunata al gioco e mi ha fatto vincere al gioco dei vermetti :-)

Domenica finalmente un po' di relax, ci voleva proprio...

N
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mercoledì 23 novembre 2011 | Autore: NN
Il giorno del ringraziamento non è una festa della nostra tradizione italiana, ma è una festa talmente importante qui in America, che non si può non festeggiare. A parte il tacchino e tutto l'aspetto consumistico (che ormai c'è per ogni piccola o grande festa), è bello passare del tempo con i propri familiari e amici, fare anche tanta strada per poter passare questa giornata importante coi propri cari e ringraziare per quello che si ha.
Noi festeggieremo con alcune delle nostre famiglie "adottive". Avevamo ricevuto quattro inviti, ma purtroppo abbiamo dovuto declinarne due. Riusciremo comunque a partecipare ad un pranzo e ad una cena del ringraziamento.
Con il Thanksgiving, parte anche il periodo natalizio. Le case sono già state addobbate ed illuminate, il Natale è nell'aria e si respira già ovunque e così anche noi abbiamo già addobbato il nostro piccolo angolino natalizio in casa. Essendo ancora nel nostro appartamento, lo spazio non è tanto e quindi non abbiamo potuto fare un albero di natale grande, ma mi sono molto divertita a fare le decorazioni in feltro e ci siamo divertiti ad addobbarlo tutti insieme.

N
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martedì 22 novembre 2011 | Autore: NN
Questa mattina ho deciso che dovevo provare un po' più seriamente le questione spannolinamento con la Sara. Ha due anni e mezzo e sarebbe proprio ora di farla finita col pannolino. Fin'ora i vari tentativi che avevamo fatto non avevano portato dei gran frutti (forse anche per colpa nostra, non ci siamo mai impegnati come si deve). Dopo colazione, le ho tolto il pannolino e le ho rispiegato bene che era senza e che doveva dirlo quando le scappava qualcosa se no si sarebbe bagnata o sporcata. Ogni 15-20 minuti la portavo in bagno e devo dire che si è comportata davvero bene. Ogni volta faceva un po' di pipì nel water. Ci sono stati due incidenti di percorso, non siamo arrivate in tempo in bagno, ma ci stà.
Dopo mangiato, il momento più critico, mi ero già vista di doverla cambiare di punto in bianco e invece mi avvisa che le scappa la cacca, riusciamo ad arrivare al water e riesce a farla.... che soddisfazione!!!
Questo è solo un primo piccolo passo, ma posso dire che ora c'è la speranza!!!
BRAVA SARINA!

N
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domenica 20 novembre 2011 | Autore: NN
Questa mattina Paolo si è svegliato con la Sara che gli cantava "Happy birthday babbo Paolo". Oggi è il compleanno di Paolo, volevamo festeggiare a New York, ma i piani sono saltati perchè la Sara ieri è stata poco bene e così io e la Sarina ci siamo subito adoperate per fargli una bella festecciola qui a casa.
Tanti auguri Paolo!!!
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venerdì 11 novembre 2011 | Autore: NN
Questo periodo è davvero intenso per noi, tante cose da fare, da decidere, da incastrare, tanti problemi da affrontare e da risolvere. Iniziare a costruirsi una vera vita in un paese straniero non è per niente facile. Fin'ora tutto era stato provvisorio, adesso invece si comincia a far sul serio!
Però facciamo progressi e quello più grosso è che la scorsa settimana abbiamo comprato la macchina nuova... Finalmente io e la Sarina ci godiamo un po' di libertà ;-) Paolo non è molto contento, a lui piaceva avere l'autista ogni giorno che lo portava al lavoro e lo andava a prendere la sera. Le due donne di casa ora si stimano molto ad andare in giro col nuovo macchinone, perchè abituati alla macchina bassa, passare al SUV ti sembra davvero di essere sopra a tutto!!! :-)
Anche questo week end ci aspettano decisioni molto importanti da prendere... vi aggiorneremo.

N
mercoledì 2 novembre 2011 | Autore: NN

Non so davvero da dove cominciare, gli ultimi giorni sono davvero stati "crazy".

Venerdì sera era la serata del Trick or Treat. Era il nostro primo vero "dolcetto o scherzetto" ed eravamo un po' emozionati. Era molto freddo (si stava già preparando per il giorno dopo!), siamo andati nel quartiere dove vivono dei nostri amici ed assieme a loro siamo partiti a piedi, le bimbe travestite coi loro cestini vuoti pronti per essere riempiti di caramelle. Molte persone aspettavano addirittura fuori coi loro cesti di dolciumi ed alcuni erano addirittura travestiti, altri venivano fuori solo quando bussavi. La particolarità, che non sapevamo, è che puoi andare solo nelle case con la luce del portico accesa, se è spenta vuol dire che o non c'è nessuno in casa oppure che non vogliono essere disturbati. E' stato davvero divertente vedere le nostre bimbe andare nelle case, dire "trick or treat" e infilare le loro manine per prendere i dolcetti o porgere il cestino per riceverne. Anche Sara ha imparato subito il meccanismo. Alla fine della serata, i cestini erano davvero stracolmi, abbiamo fatto scorta di caramelle e cioccolata per tutto l'anno.

Dopo aver avuto "il dolcetto", sabato mattina è arrivato "lo scherzetto". Ci siamo svegliati con la preannunciata neve. Nel giro di poco, ha cominciato a cadere una bella neve grossa. Ha nevicato tutto il giorno, senza sosta. Ogni tanto durante la giornata, la corrente spariva ma solo per qualche secondo e invece la sera abbiamo perso la connessione ad internet e la TV. Domenica mattina, ci siamo svegliati col sole, ma il paesaggio era tutto bianco, era strano vedere gli alberi ancora con le foglie, pieni di neve. Nell'andare a Messa e poi al supermercato, abbiamo visto però questa bella neve bianca il disastro che aveva combinato. C'erano rami piccoli ma anche grossi spezzati in mezzo alle strade, e alcune erano impraticabili. Molti negozi e supermercati erano chiusi e alcuni amici ci hanno contattato informandoci che anche parecchie case erano senza corrente e questo vuole dire senza luce, forno e fornelli, acqua calda, telefono... niente, perchè qui tutto è elettrico!
Noi ci siamo subito sentiti molto fortunati a non aver avuto questi problemi ed è poi iniziato il primo giro di accoglienza. Domenica sera è venuta a casa nostra una famiglia di amici, che erano senza corrente già da un giorno intero. Hanno ricaricato i cellulari e i computer e abbiamo cenato insieme a casa nostra.
Lunedì mattina la corrente ancora non era tornata nella maggior parte delle strutture. Paolo era a casa, anche l'università era chiusa perchè senza elettricità e così abbiamo ospitato altri amici che avevano bisogno di ricaricare i vari cellulari e computer, avevano bisogno di una doccia calda e di un pasto caldo.
Fortunatamente tra lunedì pomeriggio e martedì mattina la corrente è tornata nella maggior parte delle zone della città. Paolo è tornato al lavoro oggi e anche se si vedono in giro molti rami e alberi spezzati e parecchie persone al lavoro giorno e notte per risolvere la situazione, sembra che tutto ormai sia passato.
Speriamo che la prossima neve tardi ad arrivare e che sia più clemente. Non credevo davvero che potesse fare dei danni così.

N

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venerdì 28 ottobre 2011 | Autore: NN
Controllando le previsioni del tempo, mi sono appena accorta che per domani danno "Heavy snow" (pesante nevicata)... non ci posso credere, di già! Sono senza parole, questo è sicuramente per compensare il bellissimo tempo che abbiamo avuto in Italia per 2 mesi.
Vi farò sapere!

N
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martedì 25 ottobre 2011 | Autore: NN
Le nostre giornate hanno ripreso il ritmo regolare e la nostra vacanza italiana sembra ormai un ricordo lontano. Le giornate si sono accorciate ed è arrivato il freddo.
Ora siamo in pieno Halloween, la Sara ha comprato il suo vestito. Aveva le idee ben chiare fin da subito. Voleva un vestito rosa da pricipessa e non c'è stato modo di farle cambiare idea e così siamo usciti dal negozio col vestito di Aurora (la Bella Addormentata nel Bosco) e ogni volta che se lo mette è proprio orgogliosissima del suo bel vestito, si stima un sacco! Questa settimana a scuola chi vuole può andare vestito col suo costume di Halloween e la Sara non se lo è fatto dire due volte.
La scuola va bene, le prime due mattine ha pianto e non voleva proprio che me ne andassi, ma già ieri mattina si è rassegnata e non ha fatto storie quando l'ho lasciata.
La ricerca della nostra casa nuova procede, ne abbiamo viste un paio che sono delle buone candidate a essere la nostra futura casa. Speravamo di riuscire a trovarla più in fretta e sopratutto di trovare la casa perfetta, ma questo evidentemente era chiedere troppo e quindi dovremo cedere su qualcosa e poi prendere la nostra decisione.
Domenica assieme ad una famiglia di amici, siamo stati alla Pumpkin Festival. C'erano tante tante zucche da comprare, di ogni tipo e dimensione, tante giostre per i bambini e animali da accarezzare. I bambini si sono proprio divertiti, non finivano più di fare le giostre. La Sara è proprio temeraria, le piacciono tutte e si diverte tanto.
Venerdì sarà la giornata delle feste di Halloween e ne abbiamo già un paio in programma, poi vi faremo sapere!

N


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martedì 18 ottobre 2011 | Autore: NN
Lasciare l'Italia è sempre dura, anche se questa volta abbiamo avuto la possibilità di passare due mesi bellissimi lì. La Sara è cresciuta tanto in quei due mesi e si è davvero affezzionata a tutti e credo che senta già come noi la mancanza dei nonni, degli zii e dei cugini.
Avevamo voglia di tornare un po' alla normalità della nostra vita, a quella routine che dopo due mesi di vacanza ti comincia a mancare.
Il viaggio di ritorno è andato molto bene. Questa volta abbiamo viaggiato con AirFrance e devo dire che ci è sembrata meglio di Lufthansa. Orari più comodi per noi e cibo sicuramente migliore. I due voli sono stati tranquilli, nessun problema e nessun ritardo e le valigie c'erano tutte.
La Sara è stata davvero bravissima. Il secondo volo di quasi 8 ore è molto lungo, eravamo stanchi noi, e lei non ha dato segni di insofferenza. Ha dormito, mangiato, giocato, guardato al tv... insomma una vera viaggiatrice!
E ora eccoci di nuovo qua in America, nel nostro mini appartamento (che dopo due mesi nella nostra casa in Italia sembra ancora più piccolo!!!), alle prese con la nostra nuova vita.
Paolo ha ricominciato a lavorare nella sua nuova veste di professore, la Sara ieri ha ricominciato la scuola di danza e ha rivisto le sue amichette. Siamo alle prese con la ricerca della nuova casa e tante tante altre cose.
E' bello rivedere Bethlehem nei suoi colori autunnali, anche se c'è un po' di tristezza per l'estate che è finita e per il pensiero del lungo inverno che ci aspetta.
Insomma, rieccoci qua, ben ritrovati a tutti!

N




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mercoledì 12 ottobre 2011 | Autore: PB
Lunedì è partita la nave con tutte le nostre cose. Oggi il Corriere della sera apre con questa foto in prima pagina:
Container alla deriva - Si complica l'emergenza in Nuova Zelanda, dove la portacontainer Rena si è incagliata sulla barriera corallina. Oltre alla perdita di petrolio, che ha già toccato le coste neozelandesi, ora sotto delle onde e lo spostamento dei pesi a bordo, la nave è inclinata e sta perdendo in mare parte del suo carico. I container diventano un'ulteriore grave minaccia per la navigazione (Ap/Maritime New Zealand, Blair Harkness)

P
martedì 11 ottobre 2011 | Autore: PB
Fra due giorni lasceremo l'Italia, che ha tanti pregi e tantissimi difetti. Proprio questa mattina ho trovato questo articolo, ironico ma triste, che sa spiegare in poche righe tante cose.


... Mettiamo che Steve Jobs sia nato in provincia di Napoli. Si chiama Stefano Lavori. Non va all’università, è uno smanettone. Ha un amico che si chiama Stefano Vozzini. Sono due appassionati di tecnologia, qualcuno li chiama ricchioni perchè stanno sempre insieme. I due hanno una idea. Un computer innovativo. Ma non hanno i soldi per comprare i pezzi e assemblarlo. Si mettono nel garage e pensano a come fare. Stefano Lavori dice: proviamo a venderli senza averli ancora prodotti. Con quegli ordini compriamo i pezzi.

Mettono un annuncio, attaccano i volantini, cercano acquirenti. Nessuno si fa vivo. Bussano alle imprese: “volete sperimentare un nuovo computer?”. Qualcuno è interessato: “portamelo, ti pago a novanta giorni”...

venerdì 7 ottobre 2011 | Autore: NN
La nostra avventura in Italia sta terminando. Si proprio avventura, perchè per quanto siamo stati bene, in questi due mesi abbiamo avuto una serie di avventure che poi con più calma vi racconteremo.
I passaporti coi nuovi visti sono arrivati, il volo è prenotato per il 13 ottobre e così la prossima settimana saluteremo la nostra amata Italia e ritorneremo alla nostra vita in America.
Scusate ancora la poca presenza in questi due mesi dal nostro blog, ma ci rifaremo presto.

N
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lunedì 12 settembre 2011 | Autore: NN
Ciao a tutti i nostri lettori.
Scusate l'assenza, ma gli impegni quando torniamo in Italia sono sempre tantissimi e le occasioni per stare davanti al computer sono davvero poche. Volevamo farvi sapere che stiamo bene, ma che per problematiche relative ai nostri visti, siamo ancora in Italia. Queste ferie si stanno facendo davvero lunghette, ma con questo bel tempo non ci dispiace per niente!
Vi terremo aggiornarti sugli sviluppi e torneremo a scrivere regolarmente quando riusciremo a tornare negli USA.
A presto!

N
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lunedì 8 agosto 2011 | Autore: NN
Sembra che ce l'abbiamo fatta. Il volo è confermato, abbiamo salutato gli amici, abbiamo quasi finito le valigie e domani si parte...
Speriamo di passare un bel periodo in Italia, si rivedere tutti, passare del tempo coi nostri cari e fare una bella scorpacciata di Romagna. Speriamo anche di riuscire ad andare un po' al mare, ci è mancato tantissimo questa estate.
Anche se saremo in Italia e soprattutto in vacanza, cercheremo comunque di scrivere qualche post. Scusateci però fino ad ora se non ci sentirete molto.
Un abbraccio a tutti e ci si vede in Italia.

N
lunedì 1 agosto 2011 | Autore: NN
Oggi è l'ultimo giorno ufficiale di lavoro per Paul, dico ufficiale perchè non credo che prima della nostra partenza per l'Italia lui non metterà più piede in ufficio... ;-)
Le cose da fare sono tante: dobbiamo finire di comprare un po' di cose e regali vari da portare in Italia, abbiamo cominciato a fare le pratiche per i nostri nuovi visti e abbiamo cominciato a guardare per la nostra futura casetta qua. Dobbiamo cominciare a organizzare il trasloco di alcune cose dall'Italia all'America e cominciare a pensare alle valigie da fare, cosa che a me mette sempre un po' di ansia.
Però, anche se le cose sono tante, c'è sempre tempo per il divertimento.
Sabato siamo stati al compleanno di una delle amichette di scuola della Sara. Hanno fatto la festa a casa loro visto che hanno anche la piscina (bellissima tra l'altro). Siamo stati tutto il pomeriggio in acqua, soprattutto i bambini non sono usciti un minuto. La Sara è diventata davvero brava ed è molto coraggiosa. Si diverte a fare i tuffi e le abbiamo insegnato a mettere la testa sott'acqua per un secondo e lei non si spaventa, anzi le piace, le sembra un gioco. E poi ha anche provato lo scivolo, col suo giubottino e il babbo che l'aspettava in piscina, è stata bravissima e le è piaciuto molto. Verso le 5.30 BBQ, che non poteva mancare ovviamente, e poi via, di nuovo in acqua. Ci siamo proprio divertiti.
Ieri, domenica, invece dopo Messa siamo andati a mangiar fuori, abbiamo fatto un Brunch (colazione e pranzo insieme), poi un giretto per vedere alcune case e dopo il riposino della Sara ancora piscina. Questa volta la Sara ha imparato a nuotare con i braccioli. Prima non voleva metterli, era un po' spaventata, poi una volta convinta, le sono piaciuti moltissimo.
Adesso siamo proprio pronti per l'Italia e per il nostro mare!!!!

N
lunedì 25 luglio 2011 | Autore: NN
Cari amici che ci avete seguito in questi due anni, volevamo annunciarvi che questo blog proseguirà.
Il nostro soggiorno negli Stati Uniti stava per terminare, Paolo stava finendo i suoi due anni di post-doc e quindi eravamo già pronti a raccogliere le nostre cose per tornare in Italia... E invece, la scorsa settimana è arrivata una buona offerta dall'università dove è attualmente Paolo per un posto da professore e questo ha rimesso in discussione tutto.
Sono stati momenti piuttosto difficili, pieni di soddisfazione ed eccitazione da una parte, ma anche pieni di paura e indecisione dall'altra.
Ci dispiace tantissimo dire goodbye, almeno per il momento, all'Italia... il nostro paese, le nostre origini, il nostro passato, le nostre famiglie, i nostri più cari amici.
Abbiamo deciso di rimanere in America, in questo momento ci sembra la cosa giusta da fare, per noi, per la nostra famiglia.
E' buffo, perchè appena siamo arrivati a Bethlehem, ci sembrava il posto più brutto sulla terra, ci sentivamo davvero nel mezzo del niente... e adesso stiamo per mettere le nostre radici proprio qui. Piano piano in questi due anni, abbiamo imparato a conoscere meglio questa città e tutto quello che può offrire e ci siamo affezionati e dobbiamo davvero ammettere che non è male come posto in cui vivere.
Ad ogni modo, saremo in Italia presto, per un bel mesetto di vacanza e di pieno di Italia! Ci vediamo lì!!!

N
giovedì 14 luglio 2011 | Autore: NN
Ok, ci siamo arrivati anche noi. E' arrivato il momento in cui la nostra piccolina non si sente più tanto piccola e vuole fare tutto da sola. Vuole vestirsi e mettersi li spille da sola, vuole mettersi le scarpe da sola, vuole mangiare e bere da sola, vuole tagliare la carne da sola, vuole usare il computer da sola, vuole salire e scendere da sola dal seggiolino a tavola e dal seggiolino in macchina, vuole allacciarsi le cinture da sola, vuole lavarsi i denti, le mani e la faccia da sola e vuole fare la doccia da sola...
Ok, molte di queste cose proprio non riesce a farle, ma è bello vedere come ci prova e se proprio alla fine vede che non ce la fa, dice: "Io non ce la faccio da sola, aiuta mamma!".
Il brutto invece è quando si impunta e proprio non ne vuole sapere di essere aiutata o toccata... lì davvero di vuole tanta pazienza :-)

N
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lunedì 11 luglio 2011 | Autore: NN
La Sara era già da tanto che ci chiedeva di andare al mare. Ogni volta che uscivamo per andare da qualche parte lei chiedeva: "Andiamo a the beach?". E allora, come non accontentarla.
Ieri mattina siamo partiti assieme a una coppia di amici, direzione Point Plesant Beach. Il mare da qui non è proprio dietro l'angolo, per andarci ci vogliono due orette. Noi abbiamo pure beccato il week end più affollato e quindi abbiamo trovato un po' di traffico, ma prima di pranzo siamo arrivati e finalmente abbiamo potuto toccare la sabbia (un po' troppo grossa rispetto ai nostri standard della riviera romagnola) e abbiamo potuto vedere l'oceano. Neanche a dirlo, la Sara era eccitatissima. Ha subito tirato fuori tutti i suoi giochi e ha cominciato a giocare con la sabbia. Ogni tanto andavamo a vedere il mare, ma c'erano onde troppo grosse e lei aveva paura e voleva stare in braccio a noi. Noi invece, temerari, abbiamo provato a fare il bagno, ma alla prima onda io mi sono ritrovata per terra in ginocchio... mamma mia che potenza hanno lo onde!!! Dopo due minuti di bagno, se riuscivi a superare il primo blocco di onde, ne avevi avuto abbastanza. Però è stato molto bello e per me era la prima volta che facevo il bagno nell'oceano.
La Sara ha giocato tutto il giorno, senza sosta, saltando anche il riposino del pomeriggio e quindi appena tornati in macchina, è crollata e ha dormito tutto il viaggio. E' stata proprio una bella giornata, buona compagnia, caldo, ma non afoso, spiaggia carina, relax, partitina a briscola (erano secoli che non ci giocavamo...!!!) e tante risate.

N
mercoledì 6 luglio 2011 | Autore: PB
Non uso Facebook da quasi tre anni, ma oggi ho deciso di provare Google+ : l'ennesimo tentativo di Google di creare un social network che possa far concorrenza a Facebook e Twitter. Devo dire che le prime impressioni son buone. E' pulito, non ci sono una marea di aggiornamenti inutili e i pochi che ci sono possono venire filtrati molto bene. Permette persino di gestire le condivisioni in maniera efficace, perdendo pochissimo in immediatezza rispetto a Facebook e Twitter.

Attualmente è solo in fase di prova su invito e hanno ancora molte cose da limare, ma l'inizio è buono.

P
| Autore: NN
Lo scorso è stato un week end lungo perchè lunedì era festa, il 4 di luglio, Festa dell'Indipendenza.
Sabato abbiamo passato un bel pomeriggio in piscina assieme a tutti i nostri amici. La Sara si è divertita parecchio perchè in quella piscina c'era la parte bassa per i bimbi e così lei poteva sguazzare, giocare, andare di qua e di là da sola, senza problemi di essere dentro al salvagente o ancorata a noi. E poi si divertiva molto a riempire l'innaffiatoio e bagnare i piedi di tutti noi. Siccome è l'unica bimba nel nostro gruppetto di amici italiani, è un po' la mascotte e quindi tutti giocano con lei e lei ovviamente si diverte tanto! Dopo la piscina abbiamo finito la serata con una bella pizza a casa dei nostri amici.
Domenica purtroppo il tempo non è stato bello, anzi direi è stato proprio brutto, ha fatto un paio di temporali fortissimi, con vento da rompere i rami degli alberi e così noi abbiamo ovviato al problema andando a giocare a bowling. Erano un sacco di anni che io e Paolo non ci andavamo e ci siamo davvero divertiti un sacco assieme ad una coppia di amici. Ha giocato anche la Sara e incredibile ma vero, è stata la più brava di tutti. Ai bambini fanno usare una specie di scivolo, ci mettono la palla sopra e poi la devono solo spingere giù. Alla Sara è piaciuto tantissimo, voleva sempre tirare lei e faceva sempre 8 o 9, parecchie volete è andara vicina a fare spare.
Il 4 luglio per gli americani è la tipica giornata di riposo e di ritrovo, con BBQ e fuochi d'artificio alla sera. Noi ci siamo un po' adattati e, a parte il babbo Paolo che è andato a lavorare lo stesso lunedì mattina, abbiamo organizzato il nostro BBQ per la serata. Siamo stati un pochino nella nostra piscina e poi verso le 5.30 abbiamo cominciato ad allestire per il nostro barbecue. Sono venuti dei colleghi di Paolo, abbiamo acceso il fuoco e via di hamburgers and hot dogs... anche alla Sara son piaciuti moltissimo. Poi tutti lungo il fiume a Bethlehem per vedere i fuochi del 4 di luglio.

N
lunedì 27 giugno 2011 | Autore: NN
Lo scorso week end è stato un po' impegnativo, ma ci siamo divertiti davvero tanto e ci voleva proprio!!!
Dopo il successo dello spettacolo di Sesame Street, con Elmo, sabato mattina abbiamo lasciato a casa il babbo e io e la Sara siamo state a vedere lo spettacolo di Barney, altro personaggio dei programmi per bambini che guarda la Sara. E' stato anche più bello di quello di Elmo, e la Sara è stata a sedere tutto il tempo, fissa a guardare i personaggi che ballavano e cantavano. Proprio il fatto di essere tutto cantato e ballato (e molte delle canzoni le conoscevamo anche noi) lo ha reso più facile e divertete da seguire e molto più coinvolgente.
Finito lo spettacolo abbiamo recuperato il babbo e siamo andati a pranzo con la famiglia di una delle amichette della Sara. Al ristorante tutti si fermavano a fare i complimenti per queste bimbe così belle e brave. In effetti quando sono assieme sono davero carine e si divertono così tanto, ridono, giocano, si fanno gli scherzi a vicenda, e poi è troppo forte quando parlano. La Sara a volte le parla in italiano, ma adesso che sa anche molte parole in inglese, comincia a capire che con lei deve parlare in inglese e ci prova, ripete le frasi che sente dire da noi, dalla sue amichetta e dai suoi genitori e così cominciano a comunicare anche un po' fra di loro.
Dopo il riposino della Sara, siamo andati in centro a Bethlehem a fare un passaggiata perchè c'era una specie di esposizione di artisti vari per le vie del centro (o meglio, le due vie del centro, cosa di aspettavate!!!).
Ieri, domenica, volevamo andare al mare. La Sara è da un sacco di tempo che dice che vuole andare al Beach. Solo che dopo la Messa, ora che eravamo pronti erano già le 11, per andare al mare ci vogliono due orette e il tempo non era un gran chè, così abbiamo cambiato idea e siamo andati al Nonockamixon Park. Ci hanno raggiunto anche due amici e assieme a loro abbiamo passato proprio una bella giornata. Abbiamo fatto il pic-nic (alla Sara piace davvero tanto quando mangiamo fuori), abbiamo fatto una passeggiata attorno al lago, abbiamo giocato a pallavolo, a Uno, ma la cosa più bella è stata il giro nel lago con la barca. Abbiamo noleggiato due barchette e ci siamo improvvisati marinai per un'ora! A Paolo è piaciuto moltissimo, tanto che adesso ne vuole comprare una... Anche alla Sara è piaciuta molto questa nuova esperienza, abbiamo anche inseguito una papera con i suoi piccolini che nuotavano tranquilli (fino la nostro arrivo!!!) e ogni tanto vedevamo un pesce che salta fuori dall'acqua.
Per concludere bene la piacevole giornata, i nostri amici si sono fermati da noi per cena e una volta messa a letto la Sara abbiamo finalmente potuto fare una partita a Bohnanza (il gioco di carte dei fagioli).
Devo dire che l'estate mi piace proprio tanto, ti permette di stare fuori all'aperto e vivere giornate come questa. Viva l'estate!

N
lunedì 20 giugno 2011 | Autore: PB

Incredibile!
Oggi Nicoletta mi telefona in ufficio per dirmi che mi passa a prendere perche' dobbiamo andare alla graduation di Sara. Io li' per li' non capisco, ma obbedisco.
Per la prima volta vedo la "scuola" di Sara e mi mischio alle mamme in attesa. Poi le maestre ci fanno entrare nel salone, dove troviamo tutte le bimbe (ed un eroico maschietto) schierate, che vengono chiamate una ad una, ricevono il tocco e il certificato ufficiale.
Poi grande foto di gruppo, in cui era impossibile beccarle tutte col tocco in testa e sorridenti.


Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto le notizie riguardanti le splendide pagelle dei suoi cuginetti Federico, Giacomo, Filippo e Matteo. Ora anche Sara ha il suo primo piccolo diploma!

Questi americani fan sempre le cose in grande...

P

PS: alla fine anche un altro babbo e' venuto: per fortuna non ero il solo.
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giovedì 16 giugno 2011 | Autore: NN
Questa è davvero la cosa che mi piace di più dell'America, non so come ho fatto a dimenticarla nel post delle cose belle dell'America. Forse perchè adesso mi sembra così scontato che sia in questo modo e invece se ripenso all'Italia...
Sto parlando delle restituzione delle cose che compri. In Italia devi sempre stare attento a comprare qualcosa, devi essere sicuro che ti vada bene, che ti piaccia. E questo magari è facile quando decidi per te stesso, ma quando devi comprare per qualcun altro, soprattutto per i figli (io non ho per niente occhio!), è davvero dura. I negozi, se ti permettono di riportare indietro le cose comprate, ti constringono a sostituirle con qualcos'altro o ti danno un buono. Addirittura a volte capita che ti dicano che non le puoi proprio restituire, magari quando sono in saldo. Non parliamo poi del caso in cui tu non abbia lo scontrino.
Questo, per me che vivo qui in America da quasi due anni, adesso è follia. Qui puoi sempre portare indietro tutto, anche se non hai più lo scontrino, se hai tagliato il cartellino, addirittura se hai già usato la cosa comprata ed è ancora in buono stato (tipo un paio di scarpe provate solo un paio di giorni). Di solito si hanno 30 giorni per fare la restituzione, ma in molti negozi addirittura 90 giorni. Se hai ancora lo scontino, il cartellino e sei nei termini, ti ridanno addirittura i soldi indietro e questo per me è fantastico. Ma anche se proprio non hai lo scontrino o sono passati i termini, ti fanno comunque un buono a validità infinita.
E' davvero una droga. Adesso finisce che molte volte non mi provo più le cose nel negozio, le compro, le porto a casa, decido quali mi vanno bene e poi al massimo dopo un po' porto indietro le altre.
L'altro giorno, addirittura, in uno dei negozi che ha i 90 giorni di tempo per la restituzione, mi hanno permesso di restituire un vestito della Sara e ricomprarlo allo stesso prezzo, per avere un nuovo scontrino con altri 90 giorni... non è fantastico? :-)

N
venerdì 10 giugno 2011 | Autore: NN
Oggi è una bella giornata. Anche se con il passare degli anni si tende a festeggiare un po' meno (sai com'è!), mi piacciono molto i compleanni e sopratutto il mio ;-)
La mia bimba è già una settimana che ogni tanto mi canta "Happy birthday Mamma Nico", il mio maritino mi aveva già dato il suo regalo in anticipo, essendo una borsa da mare/piscina in modo che la potessi già usufruire, ieri alcune amiche mi hanno fatto una torta con la candelina, oggi mi sono arrivati tanti, tanti auguri...
Grazie davvero a tutti quanti! E' bello sentire che anche se c'è un oceano che ci divide, siamo comunque ancora nei vostri cuori e nei vostri pensieri.
Anche un pochino di tristezza c'è, però, oggi. Tristezza per non poter essere lì, in Italia, in mezzo a tutti voi, a voi famiglie, a voi amici cari, ma speriamo di poter tornare presto e rimediare a tutti i compleanni e le feste che abbiamo perso :-)
Grazie ancora a tutti!!!

N
giovedì 2 giugno 2011 | Autore: NN
Lunedì scoro era il Memorial Day, è festa nazionale e si festeggia sempre l'ultimo lunedì di maggio. Proprio per questo si da' il via alla stagione estiva, all'apertura delle piscine e ai BBQ.
E' stato un week end stupendo, sole, caldo, è bellissimo poter stare fuori la sera anche fino a tardi. Domenica pomeriggio eravamo invitati a casa del nostro amico pasticcere che festeggiava il suo compleanno. Abbiamo mangiato, bevuto, chiacchierato e siamo stati fuori tutto il pomeriggio fino a buio, poi ovviamente noi siamo dovuti andare a casa perchè la Sara, che quando è fuori non sta ferma un minuto, era stanca morta.
Lunedì Paolo è dovuto andare a lavorare, con la promessa che sarebbe uscito prima. Io e la Sara abbiamo allora iniziato ufficialmetne la stagione alle fontanelle. E' bellissimo vedere tutti questi bambini bagnati fradici che si divertono ad inseguire gli spruzzi dell'acqua. Anche alla Sara piacciono molto, anche se ogni volta che si bagna urla, si asciuga la faccia con le mani perchè le da fastidio, e poi via di nuovo...
Nel pomeriggio, dopo il riposino della Sara, siamo andate a prendere il babbo che ha mantenuto la promessa e abbiamo fatto il nostro primo pic-nic al parco. Mentre la mamma si rilassava un po' sulla coperta stesa nell'erba e leggeva un libro, la Sara e il babbo giocavano a palla e a nascondino. Abbiamo poi mangiato la nostra cena (insalata di riso, panini e fragole), seduti per terra e alla Sara questa cosa è piaciuta moltissimo. Non finiva di dire "bello pic-nic", è andata avanti per tutta la sera a ripeterlo! Dopo cena abbiamo portato la Sara nel parchetto giochi e anche lì via con scivoli, altalena, corri di qua, corri di là. Alla fine della giornata noi eravamo distrutti mentre lei, che aveva corso per tutto il pomeriggio, non voleva tornare a casa e una volta scesi dalla macchina voleva andare un po' a spasso (come dice lei!)... unbelievable!!!

N
venerdì 27 maggio 2011 | Autore: PB
L'unica cosa da dire e' che, dopo 5 anni, questa follia la rifarei.




P
venerdì 20 maggio 2011 | Autore: NN
Uno dei regali di compleanno della Sara è stato quello di portarla a vedere lo spettacolo di uno dei personaggi dei programmi per bambini che guarda in TV e cioè Elmo. Lo spettacolo era nell'arena dell'università dove lavora Paolo (la stagione dello sport universitario è finita, così cominciano ad usarla per concerti e altri spettacoli). Appena l'abbiamo saputo, abbiamo comprato i biglietti. Quando abbiamo spiegato alla Sara che saremmo andati a vedere Elmo e gli altri personaggi dal vivo, che avrebbero ballato e cantato per lei, Sara era contentissima. Non so bene cosa avesse capito realmente, cosa di aspettasse, ma quando domenica pomeriggio siamo entrati nel palazzetto e lo spettacolo è cominciato, lei era incantata. I personaggi sono entrati uno alla volta, cantando e ballando e quando per ultimo è entrato Elmo, dovevate vedere la sua faccia: è rimasta immobile per un po' e poi con un gran sorriso ha detto "Elmoooo". Era davvero stupita di vederlo, proprio lì davanti a lei. In effetti, guardandoci attorno ci siamo accorti che tutti gli altri bambini hanno avuto la stessa reazione e l'urlo generale "ELMOOO" è stato lo stesso che ci si può aspettare quando sale sul palco una grande star in un concerto rock. Lo spettacolo è stato molto carino, ci siamo divertiti (almeno io e la Sara, il babbo un po' meno... come potete vedere dalla foto!!!). Eravamo preoccupati che la Sara non potessere reggere tutto lo spettacolo e arrivare a vederlo fino in fondo, invece saranno le canzoni, sarà questo palco tutto colorato con le scenografie che cambiavano e tutti i suoi personaggi preferiti... insomma, ce lo siamo goduto fino alla fine.

N
sabato 14 maggio 2011 | Autore: PB
Oggi la nostra principessa ha compiuto due anni. Potremmo scrivere tutte le frasi di rito, cioè che il tempo è volato, che sembra di averla presa in braccio per la prima volta ieri, che ora è una signorina, con i suoi gusti, la sua personalità, i suoi pregi e i suoi piccoli difetti. E sarebbero tutte vere.
Soprattutto, però, oggi ci fa piacere pensare che siamo riusciti a farle una festa a cui hanno partecipato tanti amici che vogliono sinceramente bene a noi e a lei. Ci son mancati tanto tutti i parenti ed amici che sono al di là dell'Atlantico e speriamo di rivederli tutti al più presto. Ma anche qui abbiamo trovato tanto affetto attorno alla nostra famiglia.

Questa mattina Sara si è svegliata cantandosi da sola "Happy birthday to you, happy birthday to you. Happy birthday DEAR SARA, happy birthday to you".

Domani le celebrazioni continueranno: porteremo Sara allo spettacolo di Sesame Street dal vivo, e incontrerà di persona Elmo!

Tanti auguri Sara!

P&N
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lunedì 9 maggio 2011 | Autore: NN

N
venerdì 6 maggio 2011 | Autore: NN
L'Italia è il nostro paese, l'Italia è bella, in Italia si mangia bene, in Italia ci sono le nostre origini, il nostro passato, i nostri affetti e i nostri legami più stretti, però ci sono anche cose brutte, cose che non ci piacciono, cose non vanno come vorremmo. In questo periodo di decisioni da prendere, di pensieri, di valutazioni, pensiamo spesso a dove ci piacerebbe vivere di più e così pensi a tutte le cose belle e brutte dell'Italia e dell'America.
Oggi vorrei condividere un po' con voi alcune cose che devo dire ci piacciono proprio dell'America, o meglio del posto dove viviamo in questo momento, non mi sento di generalizzare troppo.
Innanzitutto le strade e il modo di guidare: le strade sono large, spaziose, quasi sempre a più corsie, qui davvero non c'è il pericolo di ritrovarsi a stare attenti agli specchietti, per paura di romperne o portarne via uno. Non solo le autostrade sono a più corsie, ma anche le strade di città un pochino più grosse e questo permette davvero un traffico molto fluido, non ci sono quasi mai file lunghe. La maggior parte delle autostrade non sono a pagamento. La gente qui è molto tranquilla, sia nella vita di tutti i giorni, che quando guida e quindi la cosa bella è che non trovi mai nessuno che ti supera. Questa cosa la adoro! Sarà sicuramente facilitato anche dal fatto come dicevo prima che molte strade sono a più corsie, però in quelle più interne dove ce n'è una sola, davvero nessuno si sogna di sorpassare un altro.
I parcheggi: visti gli ampi spazi dell'America, i parcheggi da queste parti non sono davvero un problema. Non ci siamo mai preoccupati di non poter trovare parcheggio da qualche parte, anzi siamo arrivati al punto che ci rimaniamo male se non lo troviamo a più di 10 passi dal posto dove dobbiamo andare. E poi sono larghi e facili da fare.
I negozi: un'altra cosa fantastica (per noi che non ci lavoriamo) solo gli orari dei negozi e centri commerciali. Sono sempre aperti! Qui non hanno un giorno di chiusura, non hanno la pausa pranzo, non chiudono sempre tutti alle 7.30 di sera. Moltissimi fanno 24/7, cioè sette giorni su sette, ventiquattr'ore su ventiquattro. Altri magari fanno un po' meno, ma questo vuol dire aprire alle sette e chiudere a mezzanotte. Alcuni centri commerciali fanno ancora un po' meno, ma vuol comunque dire che aprono alle 9 di mattina e chiudono alle 9 di sera. Davvero qui non puoi trovarti col pensiero che vorresti inviatare qualcuno a cena ma non puoi perchè hai il frigo mezzo vuoto o che vuoi fare una certa ricetta, ma non puoi perchè manca un ingrediente. Trovi sempre qualcosa di aperto dove andarlo a prendere.
I bagni pubblici: in Italia quando sei in giro e devi andare in bagno è un problema, devi cercare un bar, comprare qualcosa e sperare che abbiano un bagno per i clienti. Qui non è un problema, ovunque ci sono i bagni, ogni negozio o supermercato, piccolo o grande che sia, ha un bagno pubblico. E, in quanto mamma, la cosa fantastica è che quasi tutti hanno un fasciatoio o una postazione dove poter cambiare i bambini.
Kids menu: questa è un'altra cosa che mi piace moltissimo in quanto mamma, in quasi tutti i ristoranti c'è un kids menu, cioè un menu per i bambini, e con 4 o 5 dollari ti danno un succo di frutta o una bibita, un contorno, un piatto principale e molti anche un dolcetto. Ovviamente essendo in America la scelta del piatto principale è tra le cose tipiche, cioè hamburger, hot dog, pasta al formaggio, pollo fritto o grigliato, quesadilla... Noi prendiamo sempre alla Sara il pollo, ma il punto è che così non devi prenderle un piatto da adulti, che poi sai che non finirà tutto perchè è troppo grande, spendere il doppio per poi finire che o va sprecato o uno di noi non prende niente per dividere con lei. Assieme al menù dei bambini, danno anche sempre delle cerette e un foglio con dei giochi e delle figure da colorare, così anche i bimbi passano il tempo mentre arriva il cibo (che comunque arriva sempre velocissimo).
Queste sono alcune delle cose belle, magari prossimamente vi dirò anche quelle che non ci piacciono.

N
mercoledì 27 aprile 2011 | Autore: NN
Forse è stata così bella proprio perchè non ce l'aspettavamo...
Ieri mattina, dopo aver portato il babbo al lavoro, la mamma di un'amichetta della Sara mi avvisa che stava per portare le sue bimbe in un parco vicino a casa, chiedendoci se avevamo voglia di raggiungerle. Avevo pensato di portare la Sara in libreria, ma ieri era talmente una così bella giornata che l'idea del parco era senz'altro meglio.
Così le raggiungiamo e sorpresa... questo parco era fantastico. Molto grande, un sacco di verde, percorsi per passeggiare, un laghetto e un parco giochi per i bambini enorme e con giochi davvero mai visti. Neanche a dirlo le bimbe si sono divertite moltissimo, passavamo da un gioco all'altro senza sosta (e noi mamme a corregli dietro).
Dopo il pranzo e il riposino della Sara, una mia amica mi chiama per sapere se avevo voglia di andare a fare un giro nel centro commerciale che è all'aperto, sempre vista la bellissima giornata e così la raggiungiamo e facciamo una passeggiata tra i negozi, un po' di shopping, due chiacchere, quando telefona Paolo. Anche lui evidentemente era un po' stufo di stare in ufficio con così una bella giornata e quindi cosa decidiamo di fare? Siamo tornati tutti insieme, noi tre e la mia amica e il marito, nel parco dove eravamo stati la mattina. Abbiamo fatto una bella passeggiata tutto attorno al lago, mentre la Sara si divertiva a cercare le papere nel lago e a raccogliere i fiori per poi buttarli nel fiume quando eravamo sopra ai ponticelli. Ci siamo divertiti insieme nel parco giochi dei bambini, come se fossimo tutti dei bambini e abbiamo finito la serata con una bella cena.
Dopo una giornata così questo è il nostro proposito: di farlo più spesso!

N
lunedì 25 aprile 2011 | Autore: NN
E' stata proprio una bella giornata quella di ieri.
C'era un bel sole (almeno fino alle 6 del pomeriggio), era caldo (siamo stati per la prima volta a mezza manica). La mattina siamo stati a Messa nella nostra parrocchia e siccome la chiesa era piena, avevano allestito una seconda Messa nei saloni della parrocchia e non mancava niente, c'era il prete, c'erano gli accoliti, c'era l'organista, il coro... ci hanno davvero stupito, perchè per non far stare in piedi tanta gente si sono organizzati per far vivere bene questo momento a tutti.
Arrivati a casa abbiamo fatto il giro delle telefonate alle nostre famiglie per scambiarci gli auguri ed è stato bello riuscire a vedere e sentire tutti.
Nel pomeriggio alle 4 siamo andati a casa della nostra amica italiana e sono iniziati i festeggiamenti. Lei aveva preparato il pranzo principale, però poi ognuno aveva fatto o portato qualcosa. Abbiamo mangiato tanto, ma tanto, abbiamo chiaccherato fino alle 9 di sera. E' stata proprio una bella Pasqua, in compagnia dei nostri amici ed internazionale perchè oltre a noi italiani c'era anche una ragazza africana e una coppia dalla Danimarca. Si parlava un po' italiano, un po' inglese, ognuno col suo accento e modo di parlare diverso, ma abbiamo riso, scerzato e ci siamo davvero divertiti. La Sara è stata bravissima, siamo stati davvero molto orgogliosi di lei. Purtroppo in quel gruppo di amici lei è l'unica bimba, ma trova comunque il modo di divertirsi e non si lamenta mai. Ha ricevuto un bel uovo di Pasqua grande e c'era pure una colomba.
Oggi purtroppo non è festa e quindi abbiamo già ripreso tutto, lavoro, scuola... però forse questa sera in babbo ci porta a mangiare fuori per festeggiare anche la pasquetta :-)
Buon lunedì di Pasqua e buon 25 aprile a tutti!

N
domenica 24 aprile 2011 | Autore: NN
Volevamo fare i nostri più cari auguri di una serana Pasqua a tutti, a voi che ci seguite, a voi che siete in Italia o in altre parti del mondo.
Noi siamo qua a Bethlehem, un pochino di tristezza c'è per non essere in Italia assieme alle nostre famiglie però passeremo la nostra Pasqua in compagnia di una delle nostre famiglie americane e cioè i nostri amici. Faremo una cosa un po' strana, una via di mezzo tra un pranzo, una merenda e una cena. Ci troveremo alle 4 del pomerggio a casa di una coppia di amici e poi si comincierà a mangiare e festeggiare.
La Sara questa mattina ha aperto il suo piccolo uvo di cioccolato che era lì sulla finestra da un mese ed è stata molto contenta. E poi ieri si era scelta il suo regalo di Pasqua. Indovinate cosa? Il passeggino per le sue bambole, ce l'aveva in Italia ma qua no, le portava in giro sul carrello della spesa e adesso invece finalmente con molto orgoglio le può mettere nel passeggino :-)
Insomma, che dire di più.... tantissimi auguri a tutti!

N, P & S
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giovedì 21 aprile 2011 | Autore: NN
L'altra sera Paolo mi fa: "Sai di cosa avrei voglia? Di una fetta di panettone...".
Io rispondo: "Siamo un po' fuori stagione, magari una bella fetta di colomba".
Fatto sta che l'altra mattina vado al negozietto italiano a comprare i Plasmon per la Sara quando vedo che avevano messo in sconto l'ultimo panettone avanzato da Natale. Avevo pensato di comprare una colomba, ma visto che avevano solo quella al cioccolato (che non ci piace come quella tradizionale) e visto che costava ben 15$, ho comprato il panettone scontato.
Saremo un po' fuori stagione, ma in questi giorni facciamo colazione col panettone e Paolo è davvero stato molto contento :-)

N
giovedì 14 aprile 2011 | Autore: NN
Avevo cominciato questo post al rientro dalla gita, ma poi è rimasto lì incompleto fino ad oggi. Scusate!
Come preannunciato, il tempo non è stato dalla nostra parte e questo purtroppo non ci ha permesso di vedere tutto quello che avremmo voluto. Eravamo già stati a Washington durante il nostro anno a New York, ma solo per un giorno con una gita organizzata e non avevamo potuto vedere tutto neanche quella volta. Malgrado questo, siamo molto felici per aver fatto questa gita e aver potuto transcorrere questo tempo tutti e 3 insieme.
Siamo arrivati a Washington martedì scorso un po' dopo le 11. Si vedeva che aveva appena smesso di piovere, era tutto bagnato per terra, però stava venendo fuori un po' di sole e questo ci aveva proprio illuso che le previsioni fossero sbagliate. Ne abbiamo subito approfittato per andare a vedere quelle cose che l'altra volta avevamo visto solo da lontano. Abbiamo fatto una passeggiata in mezzo ad un parco, con gli alberi in fiore ed alcuni petali che cadevano per via del vento. Eravamo diretti al Capitol Hill (l'US Capitol è la sede ufficiale dei due rami del Congresso degli Stati Uniti) e alla Library of Congress (è la libreria con la più vasta collezione di libri, circa 1.050 km di ripiani pieni di libri...).
Abbiamo fatto appena in tempo a fare un pranzetto veloce con i nostri panini e la pasta fredda, quando il tempo ha cominciato a cambiare, i nuvoloni grigi si stavano avvicinado molto in fretta, così abbiamo pensato che fosse meglio dirigersi verso il Mall, la zona dove ci sono tutti i musei. Volevamo andare al Museum of Natural History, ma non abbiamo fatto in tempo... eravamo a metà strada quando ha cominciato a piovere davvero forte. Abbiamo allora cominciato a correre per raggiungere l'ingresso del museo più vicino. Bagnati come dei pulcini, raggiungiamo il primo museo, quello degli indiani d'America davvero poco interessate purtroppo. La cosa più buffa è che nella corsa disperata sotto la pioggia, la Sara si era intanto addormentata beata nel suo passeggino, ignara di tutto quello che stava succedendo fuori. Mitica!!!
Fortunatamente dopo un po' ha smesso di piovere e siamo riusciti a raggiungere il nostro museo. La cosa che è piaciuta di più alla Sara è stata la parte in cui c'erano le riproduzioni di tutti i vari animali.
Un po' stanchi e infreddoliti, siamo andati in albergo. Una bella cenetta in un ristorantino vicino a base di steak (carne) e poi tutti a letto.
Il giorno dopo Paolo era impegnato per tutta la mattina alla conferenza. Io e la Sara c'eravamo già fatte il nostro bel programmino: un po' di piscina dell'albergo e poi un giro in un parco nella zona. Detto fatto: la piscina era chiusa, apriva solo alle 5 del pomeriggio e fuori pioveva... Ci siamo dovute rifugiare in un centro commerciale :-(
Nel pomeriggio, dopo aver ripreso il babbo alla conferenza, siccome non pioveva più, abbiamo fatto un giretto nel quartiere di Georgetown, davvero molto carino. Il tempo non ne voleva sapere di migliorare, così dopo una breve passeggiata, ce ne siamo tornati a casa.
Sono rimaste un po' di cose ancora da vedere: fare il giro dentro al Capitol, salire sul George Washington Monument, vedere la fioritura dei ciliegi e tanto altro ancora. Siccome non c'è 2 senza 3, dovremo ritornare!

N
lunedì 11 aprile 2011 | Autore: NN
Oggi è il primo giorno in cui si può stare con la finestra aperta in casa e senza riscaldamento... non durerà, già da domani si abbasseranno ancora la temperature e pioverà ancora un po'. Cosa ci dobbiamo fare? Portare pazienza, intanto oggi andremo sicuramente al parco e la Sara sarà contenta.
Il week end scorso siamo stati molto bene, è stato tranquillo, rilassante, siamo potuti stare molto insieme, senza tanti impegni e pensieri. Sabato siamo stati a pranzo col professore di Paolo e la moglie in un ristorante italiano e abbiamo mangiato molto bene. A pomeriggio quando la Sara si è svegliata dal riposino, abbiamo fatto una bella passeggiata in un parco qua vicino dove c'è un piccolo fiume con alcune papere. La Sara si è divertita, correva di qua e di là, abbiamo anche dato loro qualche biscottino, scoprendo poi un cartello dove c'era il divieto di dar da mangiare agli animali... va beh!
Abbiamo poi passato la serata in una specie di sala giochi, dove ci sono giochi per tutti, grandi e piccoli e si può anche mangiare. La Sara passava da un gioco all'altro, si divertiva moltissimo, soprattutto in quelli dove ci sono da tirare le palline per colpire quancosa o fare centro. E' stata molto brava anche nel basket e poi c'erano le varie macchinine e giostrine dova facevi semplicemente i giri. Ci siamo mangiati una pizza, che però non era un granchè, ovviamente.
Una bella serata e la Sara non voleva più andar via.
Domenica relax, siamo stati in casa e io e la Sara abbiamo fatto la pizza, questa volta era molto buona :-)
Invece domani mattina si parte, facciamo la nostra prima gita di due giorni. Da quando è nata la Sara non abbiamo mai fatto gite più di un giorno. Ogni volta che si parte si va in Italia e quella non è proprio una gita. Questa volta andremo a Washington, approfittando di una conferenza di Paolo. Le previsioni non ci hanno graziato, hanno dato pioggia tutte e due i giorni, ma noi sfidiamo il tempo e partiamo lo stesso e... speriamo bene!
Ci sentiamo al nostro rientro. Ciao a tutti.

N
lunedì 4 aprile 2011 | Autore: NN
Quando siamo arrivati in America un anno e mezzo fa, c'erano alcune cose degli americani che proprio non riusciavamo a capire e ad accettare, soprattutto nel loro modo di mangiare e nei loro orari. E' tutto così diverso rispetto alle nostre abitudini, però è anche vero che ad andar con lo zoppo prima o poi si impara a zoppicare. Ci siamo resi conto che certe cose ormai sono normali ed anzi, non le abbiamo semplicemente accettate, ma ormai fanno quasi parte di noi.
La maggior parte degli americani vanno quasi sempre a mangiare fuori e quelle poche volte che mangiano in casa, non cucinano, ma si preparano quei cibi pronti solo da riscaldare o quelli congelati. Anche a noi piace andare a mangiar fuori, ma una volta ogni tanto. Invece ci siamo resi conto che per due volte nello stesso mese, siamo andati a cena fuori sia il sabato (con gli amici) che la domenica (noi tre soli) e non ci è dispiaciuto affatto, anzi è carino fare un giretto la domenica pomeriggio dopo che la Sara si è svegliata dal suo riposino e poi rimanere a cenare fuori, anche se abbiamo mangiato fuori anche la sera prima.
Un'altra delle cose che non riuscivamo a capire ed accettare erano i gusti della pizza che propongono qua. La pizza è italiana, ma dei gusti classici italiani neanche l'ombra. Qui ci mettono sopra di tutto, tanto che quelle poche volte che prendiamo la pizza fuori e la chiediamo con prosciutto e funghi, ci guardano come se stessero aspettando il resto e quando vedono che non andiamo avanti, ci chiedono "E' tutto?" con aria incredula. Gli ingredienti favoriti sono il salame piccante, i broccoli, gli spinaci, i peperoni, il pollo e il prociutto cotto con l'ananas. Ogni volta guardiamo queste cose, che non si possono chiamare pizze, con un po' di disprezzo, finchè una sera anche noi abbiamo assaggiato la pizza col pollo... e non era male, anzi era buona (si, certo stiamo sempre parlando di una pizza americana, niente a che vedere con quella italiana, ma dopo un po' ce ne dimentichiamo!).
Quello che ci ha fatto davvero rendere conto di questo processo che si sta manifestando in noi è successo ieri sera. Eravamo fuori, in giro che centri commerciali, come spesso succede nei fine settimana soprattutto col brutto tempo, erano le 5.30 del pomeriggio e cominciavamo ad avere un certo languorino. La maggior parte degli americani a quell'ora ha quasi finito di cenare perchè poi se ne vanno a casa a vedere la TV (i film cominciano verso le 7) e i bimbi vanno a letto.
Noi siamo abituati a mangiare sempre dopo le 7.30 perchè Paolo torna dal lavoro a quell'ora. Ma ieri è successo. Il languorino si faceva sempre più sentire, si erano fatte le 6, ci siamo guardati in faccia e abbiamo deciso che era ora di cenare. Alle 6.30 eravamo seduti al tavolo del ristorante e alle 7.30 eravamo già usciti.
Forse è ora di tornare in Italia per riprendere le nostre sane e belle abitudini ;-)

N
venerdì 1 aprile 2011 | Autore: NN

N
sabato 26 marzo 2011 | Autore: NN
Sappiamo che in Italia, o meglio dalle nostre parti, è arrivata la primavera, quando sentiamo qualcuno, leggiamo di qualcuno o guardiamo le previsioni della nostra città, vediamo sole e temperature quasi estive. E a noi sale una gran invidia!
Noi abbiamo cambiato l'orario un'ora avanti già da due settimane ed è bellissimo avere queste giornate di luce, di sole, andare a prendere il babbo al lavoro la sera che è ancora giorno. Quando cambia l'orario si sa che la primavera sta arrivando e invece noi cosa abbiamo ancora? ... la neve...
Ebbene si, ha nevicato ancora, e le temperature sono ancora sotto zero o al massimo qualcosa sopra. Il calendario segna che siamo entrati nella primavera, sugli alberi si cominciano a vedere i primi germogli, il sole c'è e ti fa ben sperare quando guardi fuori dalla finestra, ma poi esci di casa e ci rimani malissimo, perchè è freddo, ma proprio freddo.
Primavera ma dove sei finita?!!!

N
venerdì 25 marzo 2011 | Autore: NN
... un po' in anticipo, però l'abbiamo trovato, ci è piaciuto e non abbiamo resistito a prenderlo!

N
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martedì 22 marzo 2011 | Autore: NN
Paolo si lamenta (scherzando!) che questo blog sta diventando sempre più un blog di craft e ricette, ma è lo stesso. Ho realizzato per la Sara due cose nuove col feltro e altri materiali vari e voglio condividerle perchè sono davvero molto carine e facili e alla Sara sono piaciute molto.
La prima è un cuscino di Pluto fatto con pile e feltro, non serve essere capaci di cucire e quindi è semplicissimo. Ho trovato il tutorial qui e questo è il mio risultato. Lo teniamo in macchina così può servire alla Sara per giocarci oppure come cuscino quando si addormenta.
Il secondo è un gioco, la pesca dei pesci. Ho trovato l'idea nel blog di Mamma Claudia. Ci è voluto un pochino più di tempo far farlo, perchè ho dovuto cucire tutti pesciolini, però alla fine è venuto davvero carino. Ho usato una scatola di biscotti Plasmon come mare, per contenere i pesci e ho fatto le canne da pesca con del velcro in fondo così ti attacca ai pesci di feltro. In questo modo la Sara sta imparando tutti i colori, perchè il gioco è che noi le diciamo di prendere un pesce di un determinato colore e così lei lo deve trovare e pescarlo.

N
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venerdì 18 marzo 2011 | Autore: NN
Oggi in Italia è la festa del papà (in America si festeggia a giugno) e quindi sia io che la Sara vorremmo fare tanti auguri ai nostri rispettivi papà.

N&S
| Autore: NN
Finalmente anche qui qualche giornata di sole e temperature abbastanza alte e così ne abbiamo subito approffittato per far ritorno al nostro parco. Alla Sara non sembrava vero di poter finalmente giocare fuori e poter ritornare a fare gli scivoli e l'altalena.
Non dobbiamo illuderci perchè già da domani si ritornerà col brutto tempo, noi però intanto ci stiamo godendo queste belle giornate!

N
giovedì 10 marzo 2011 | Autore: NN
Di solito nei musei la scritta "Si prega di non toccare" è ovunque, giustamente. Però i bambini ai quali piace toccare sempre tutto così non hanno nessun divertimento.
Ecco allora il Please Touch Museum. Sabato abbiamo fatto la nostra gita proprio a Philadelphia in questo museo che è tutto per i bambini, dove possono fare, provare, toccare e giocare.
Eravamo in compagnia di una coppia (lui è un collega di Paolo) che a loro volta hanno due bimbi e assieme alla Sara si sono davvero divertiti tantissimo. In questo museo c'è di tutto, da un fiume in cui i bimbi possono giocare con le barchette e le paperelle, una sezione dedicata alle macchine in cui puoi provare a togliere e mettere i vari pezzi delle macchine, puoi salire sulle auto, su di un autobus e un trenino. C'è la parte degli strumenti musicali e la ricreazione di un piccolo bosco con un tronco/scivolo, una grotta in un alberto, un laghetto con le ninfee che suonano quando ci salti sopra. E poi ancora un labirinto di Alice nel paese delle meraviglie, la parte dedicata allo spazio, la stanza dei giochi per i più piccoli (e non) con art&craft, marionette, libri, costruzioni e vari giochi. La cosa che è piaciuta di più alla Sara è stato il supermercato, hanno ricreato un supermercato proprio per loro, i più piccoli, coi carrelli, i cestini, il pane, gli alimenti, le scatolette, la frutta, la verdura e poi le casse dove puoi pagare quello che hai comprato (sempre per gioco ovviamente!). E' stata dura farli uscire da questa parte del museo. C'è la parte dove puoi far finta di giocare ad essere un medico, un venditore di scarpe, un commesso del Mc Donald, di lavorare in un cantiere edilizio e tanto altro ancora.
Per colpa dei babbi che non hanno comprato i biglietti che erano a parte ci siamo persi la giostra dei cavalli. Dovremo ritornarci ;-)
Insomma, è stata davvero una gita interessante e divertente per tutti. Un ottimo posto per passare un grigio e freddo week end invernale. Siamo davvero contenti di aver trovato questo posto!
La giornata si è conclusa con una cena a casa di questi amici, una bella pizza e ancora due chiacchere mentre i bimbi, ormai esausti, provano a giocare con le ultime forze rimaste!

N
mercoledì 9 marzo 2011 | Autore: NN
Pensavamo che in America il carnevale non si festeggiasse, invece abbiamo scoperto che in alcune zone del Sud, tipo New Orleans, fanno grossi festeggiamenti e il nostro Martedì Grasso è conosciuto come Mardi Gras.
Io e la Sarina abbiamo pensato di festeggiare carnevale con una piccola festicciola a casa nostra. La Sara ha invitato le sue 3 amichette, abbiamo fatto le decorazioni per rendere l'ambiente più colorato e festoso e la mamma ha preparato un bel pranzetto per le bimbe e le rispettive mamme, compreso di castagnole che non potevano di certo mancare!
Ieri mattina la Sara si è messa il suo bellissimo costume da farfallina e tutta eccitata ha aspettato l'arrivo delle amiche. Erano tutte vestite, tutte e 4 molto carine. Hanno giocato, abbiamo mangiato e fatto festa. Ci siamo proprio divertite!
Il babbo era molto dispiaciuto di perdersi la festa, ma qualcuno deve pure lavorare ;-)

N
martedì 8 marzo 2011 | Autore: NN
Innanzitutto buon martedì grasso e buona festa delle donne!
Abbiamo un po' di cose da raccontarvi, sabato abbiamo scoperto un museo fantastico per i bambini, oggi abbiamo fatto anche noi la nostra festicciola di carnevale... ma siccome oggi sono un po' di fretta, vi racconterò tutto meglio i prossimi giorni.
Buoni festeggiamenti a tutti!

N
mercoledì 2 marzo 2011 | Autore: NN
Siccome la Sara si diverte tanto a giocare a cucinare, all'inizio avevamo pensato di comprarle anche quei set di cibi vari di plastica. Poi però leggendo vari blog che seguo e cercando un po' in rete, ho scoperto il felt food e cioè il cibo fatto col feltro. E' davvero una idea carina e con poca spesa si riescono a creare tante cose carine. Ovviamente bisognerebbe saperci un po' fare, io non sono mai stata brava a cucire, però mi ci sono messa e questo è quello che ho fatto per il momento. La Sara è molto contenta di darci finalmente qualcosa di più concreto quando prepara da mangiare con la sua cucina e io mi sono divertita a farli.

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