mercoledì 2 novembre 2011 | Autore: NN

Non so davvero da dove cominciare, gli ultimi giorni sono davvero stati "crazy".

Venerdì sera era la serata del Trick or Treat. Era il nostro primo vero "dolcetto o scherzetto" ed eravamo un po' emozionati. Era molto freddo (si stava già preparando per il giorno dopo!), siamo andati nel quartiere dove vivono dei nostri amici ed assieme a loro siamo partiti a piedi, le bimbe travestite coi loro cestini vuoti pronti per essere riempiti di caramelle. Molte persone aspettavano addirittura fuori coi loro cesti di dolciumi ed alcuni erano addirittura travestiti, altri venivano fuori solo quando bussavi. La particolarità, che non sapevamo, è che puoi andare solo nelle case con la luce del portico accesa, se è spenta vuol dire che o non c'è nessuno in casa oppure che non vogliono essere disturbati. E' stato davvero divertente vedere le nostre bimbe andare nelle case, dire "trick or treat" e infilare le loro manine per prendere i dolcetti o porgere il cestino per riceverne. Anche Sara ha imparato subito il meccanismo. Alla fine della serata, i cestini erano davvero stracolmi, abbiamo fatto scorta di caramelle e cioccolata per tutto l'anno.

Dopo aver avuto "il dolcetto", sabato mattina è arrivato "lo scherzetto". Ci siamo svegliati con la preannunciata neve. Nel giro di poco, ha cominciato a cadere una bella neve grossa. Ha nevicato tutto il giorno, senza sosta. Ogni tanto durante la giornata, la corrente spariva ma solo per qualche secondo e invece la sera abbiamo perso la connessione ad internet e la TV. Domenica mattina, ci siamo svegliati col sole, ma il paesaggio era tutto bianco, era strano vedere gli alberi ancora con le foglie, pieni di neve. Nell'andare a Messa e poi al supermercato, abbiamo visto però questa bella neve bianca il disastro che aveva combinato. C'erano rami piccoli ma anche grossi spezzati in mezzo alle strade, e alcune erano impraticabili. Molti negozi e supermercati erano chiusi e alcuni amici ci hanno contattato informandoci che anche parecchie case erano senza corrente e questo vuole dire senza luce, forno e fornelli, acqua calda, telefono... niente, perchè qui tutto è elettrico!
Noi ci siamo subito sentiti molto fortunati a non aver avuto questi problemi ed è poi iniziato il primo giro di accoglienza. Domenica sera è venuta a casa nostra una famiglia di amici, che erano senza corrente già da un giorno intero. Hanno ricaricato i cellulari e i computer e abbiamo cenato insieme a casa nostra.
Lunedì mattina la corrente ancora non era tornata nella maggior parte delle strutture. Paolo era a casa, anche l'università era chiusa perchè senza elettricità e così abbiamo ospitato altri amici che avevano bisogno di ricaricare i vari cellulari e computer, avevano bisogno di una doccia calda e di un pasto caldo.
Fortunatamente tra lunedì pomeriggio e martedì mattina la corrente è tornata nella maggior parte delle zone della città. Paolo è tornato al lavoro oggi e anche se si vedono in giro molti rami e alberi spezzati e parecchie persone al lavoro giorno e notte per risolvere la situazione, sembra che tutto ormai sia passato.
Speriamo che la prossima neve tardi ad arrivare e che sia più clemente. Non credevo davvero che potesse fare dei danni così.

N

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2 commenti:

On 2 novembre 2011 alle ore 18:44 , Erika ha detto...

Cara Nick, mi dispiace per gli inconvenienti che vi ha causato la neve. Sono invece contenta che la vostra Sara si sia divertita anche se questa festa in Italia non la concepisco, non mi piace , è una festa tipicamente americana.
Nel commento al mio post sul Capodanno mi chiedi se verrò in America un giorno. Ti devo confessare che è l'unico posto che non mi attrae. Forse un giorno mi piacerebbe il Canada....non so. Sono attratta dal Vietnam, Cambogia, Hong Kong, Madagascar, Isole Lofoten, Svezia....
Non saprei cosa consigliarti per il Messico. Sul sito della nostra Farnesina c'è scritto che non è un paese sicuro, ci sono molti pericoli. Io ci andrei con un viaggio organizzato.
Ti allego un link dove potrai trovare consigli di chi ci è già stato.
http://turistipercaso.it/a/magazine/diario/messico/
Un abbraccio dall'Italia, carissima.

 
On 5 novembre 2011 alle ore 07:49 , Ale ha detto...

Tutti questi problemi con la neve mi ricordano quando succede qualcosa del genere da noi (anche se la corrente non salta mai) e subito tutti corrono a urlare allo scandalo, che il Comune non si attiva, che "Invece in America funziona sempre tutto bene" ecc...
E' proprio vero che l'erba del vicino è sempre più verde, almeno finché si usano i paraocchi!