venerdì 27 maggio 2011 | Autore: PB
L'unica cosa da dire e' che, dopo 5 anni, questa follia la rifarei.




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venerdì 20 maggio 2011 | Autore: NN
Uno dei regali di compleanno della Sara è stato quello di portarla a vedere lo spettacolo di uno dei personaggi dei programmi per bambini che guarda in TV e cioè Elmo. Lo spettacolo era nell'arena dell'università dove lavora Paolo (la stagione dello sport universitario è finita, così cominciano ad usarla per concerti e altri spettacoli). Appena l'abbiamo saputo, abbiamo comprato i biglietti. Quando abbiamo spiegato alla Sara che saremmo andati a vedere Elmo e gli altri personaggi dal vivo, che avrebbero ballato e cantato per lei, Sara era contentissima. Non so bene cosa avesse capito realmente, cosa di aspettasse, ma quando domenica pomeriggio siamo entrati nel palazzetto e lo spettacolo è cominciato, lei era incantata. I personaggi sono entrati uno alla volta, cantando e ballando e quando per ultimo è entrato Elmo, dovevate vedere la sua faccia: è rimasta immobile per un po' e poi con un gran sorriso ha detto "Elmoooo". Era davvero stupita di vederlo, proprio lì davanti a lei. In effetti, guardandoci attorno ci siamo accorti che tutti gli altri bambini hanno avuto la stessa reazione e l'urlo generale "ELMOOO" è stato lo stesso che ci si può aspettare quando sale sul palco una grande star in un concerto rock. Lo spettacolo è stato molto carino, ci siamo divertiti (almeno io e la Sara, il babbo un po' meno... come potete vedere dalla foto!!!). Eravamo preoccupati che la Sara non potessere reggere tutto lo spettacolo e arrivare a vederlo fino in fondo, invece saranno le canzoni, sarà questo palco tutto colorato con le scenografie che cambiavano e tutti i suoi personaggi preferiti... insomma, ce lo siamo goduto fino alla fine.

N
sabato 14 maggio 2011 | Autore: PB
Oggi la nostra principessa ha compiuto due anni. Potremmo scrivere tutte le frasi di rito, cioè che il tempo è volato, che sembra di averla presa in braccio per la prima volta ieri, che ora è una signorina, con i suoi gusti, la sua personalità, i suoi pregi e i suoi piccoli difetti. E sarebbero tutte vere.
Soprattutto, però, oggi ci fa piacere pensare che siamo riusciti a farle una festa a cui hanno partecipato tanti amici che vogliono sinceramente bene a noi e a lei. Ci son mancati tanto tutti i parenti ed amici che sono al di là dell'Atlantico e speriamo di rivederli tutti al più presto. Ma anche qui abbiamo trovato tanto affetto attorno alla nostra famiglia.

Questa mattina Sara si è svegliata cantandosi da sola "Happy birthday to you, happy birthday to you. Happy birthday DEAR SARA, happy birthday to you".

Domani le celebrazioni continueranno: porteremo Sara allo spettacolo di Sesame Street dal vivo, e incontrerà di persona Elmo!

Tanti auguri Sara!

P&N
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lunedì 9 maggio 2011 | Autore: NN

N
venerdì 6 maggio 2011 | Autore: NN
L'Italia è il nostro paese, l'Italia è bella, in Italia si mangia bene, in Italia ci sono le nostre origini, il nostro passato, i nostri affetti e i nostri legami più stretti, però ci sono anche cose brutte, cose che non ci piacciono, cose non vanno come vorremmo. In questo periodo di decisioni da prendere, di pensieri, di valutazioni, pensiamo spesso a dove ci piacerebbe vivere di più e così pensi a tutte le cose belle e brutte dell'Italia e dell'America.
Oggi vorrei condividere un po' con voi alcune cose che devo dire ci piacciono proprio dell'America, o meglio del posto dove viviamo in questo momento, non mi sento di generalizzare troppo.
Innanzitutto le strade e il modo di guidare: le strade sono large, spaziose, quasi sempre a più corsie, qui davvero non c'è il pericolo di ritrovarsi a stare attenti agli specchietti, per paura di romperne o portarne via uno. Non solo le autostrade sono a più corsie, ma anche le strade di città un pochino più grosse e questo permette davvero un traffico molto fluido, non ci sono quasi mai file lunghe. La maggior parte delle autostrade non sono a pagamento. La gente qui è molto tranquilla, sia nella vita di tutti i giorni, che quando guida e quindi la cosa bella è che non trovi mai nessuno che ti supera. Questa cosa la adoro! Sarà sicuramente facilitato anche dal fatto come dicevo prima che molte strade sono a più corsie, però in quelle più interne dove ce n'è una sola, davvero nessuno si sogna di sorpassare un altro.
I parcheggi: visti gli ampi spazi dell'America, i parcheggi da queste parti non sono davvero un problema. Non ci siamo mai preoccupati di non poter trovare parcheggio da qualche parte, anzi siamo arrivati al punto che ci rimaniamo male se non lo troviamo a più di 10 passi dal posto dove dobbiamo andare. E poi sono larghi e facili da fare.
I negozi: un'altra cosa fantastica (per noi che non ci lavoriamo) solo gli orari dei negozi e centri commerciali. Sono sempre aperti! Qui non hanno un giorno di chiusura, non hanno la pausa pranzo, non chiudono sempre tutti alle 7.30 di sera. Moltissimi fanno 24/7, cioè sette giorni su sette, ventiquattr'ore su ventiquattro. Altri magari fanno un po' meno, ma questo vuol dire aprire alle sette e chiudere a mezzanotte. Alcuni centri commerciali fanno ancora un po' meno, ma vuol comunque dire che aprono alle 9 di mattina e chiudono alle 9 di sera. Davvero qui non puoi trovarti col pensiero che vorresti inviatare qualcuno a cena ma non puoi perchè hai il frigo mezzo vuoto o che vuoi fare una certa ricetta, ma non puoi perchè manca un ingrediente. Trovi sempre qualcosa di aperto dove andarlo a prendere.
I bagni pubblici: in Italia quando sei in giro e devi andare in bagno è un problema, devi cercare un bar, comprare qualcosa e sperare che abbiano un bagno per i clienti. Qui non è un problema, ovunque ci sono i bagni, ogni negozio o supermercato, piccolo o grande che sia, ha un bagno pubblico. E, in quanto mamma, la cosa fantastica è che quasi tutti hanno un fasciatoio o una postazione dove poter cambiare i bambini.
Kids menu: questa è un'altra cosa che mi piace moltissimo in quanto mamma, in quasi tutti i ristoranti c'è un kids menu, cioè un menu per i bambini, e con 4 o 5 dollari ti danno un succo di frutta o una bibita, un contorno, un piatto principale e molti anche un dolcetto. Ovviamente essendo in America la scelta del piatto principale è tra le cose tipiche, cioè hamburger, hot dog, pasta al formaggio, pollo fritto o grigliato, quesadilla... Noi prendiamo sempre alla Sara il pollo, ma il punto è che così non devi prenderle un piatto da adulti, che poi sai che non finirà tutto perchè è troppo grande, spendere il doppio per poi finire che o va sprecato o uno di noi non prende niente per dividere con lei. Assieme al menù dei bambini, danno anche sempre delle cerette e un foglio con dei giochi e delle figure da colorare, così anche i bimbi passano il tempo mentre arriva il cibo (che comunque arriva sempre velocissimo).
Queste sono alcune delle cose belle, magari prossimamente vi dirò anche quelle che non ci piacciono.

N