giovedì 19 gennaio 2012 | Autore: NN
Il fatidico momento è arrivato... la Sara sta cominciando a parlare in inglese e soprattutto a capire la differenza tra italiano e inglese, con chi parlare una lingua e con chi l'altra. Andare a scuola, anche se solo due mattine a settimana, ha davvero fatto la differenza. Lì è a contatto con questa lingua, che è diversa da quella che è abituata a sentire a casa. All'inizio si sarà sentita diversa, sicuramente un po' a disagio perchè non capiva. I bambini sono davvero forti, sono passati poco più di due mesi da quando siamo ritornati dall'Italia e sono bastati per cominciare ad apprendere questa nuova lingua.
Adesso quando guarda i cartoni in TV comincia a capire cosa dicono perchè risponde quando i personaggi fanno le domande, le maestre a scuola hanno detto che ha cominciato a parlare con loro e parla anche bene, capisco tutto quello che dice e spesso quando siamo a tavola, mi chiede: "Mamma, parliamo un po' in inglese?". E così ci facciamo domande a vicenda e la Sara è bravissima, imparare davvero in fretta e quando non sa qualche parola, chiede sempre.
E' anche divertente sentirla cantare le canzoni in inglese. Abbiamo comprato due cd di canzoncine e in macchina le ascoltiamo sempre. All'inizio lei le cantava inventando le parole, ma a mano a mano che le ascoltava capiva bene e imparava le parole giuste e adesso è bravissima.

N

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5 commenti:

On 19 gennaio 2012 alle ore 23:00 , Francesca ha detto...

Ciao Nico,
che bello che imparano con facilita`! Voi non avete paura che pian piano perda l'italiano. Sara` che ho visto molti figli di genitori italiani qui rifiutarsi di parlarlo o parlarlo male che questa cosa mi preoccupa in po'.

 
On 20 gennaio 2012 alle ore 09:22 , NN ha detto...

Lo so, questo rischio c'è e mi dispiacerebbe molto se succedesse. Però secondo me sta anche nei genitori, continuare a parlare con loro in italiano a casa, continuare a leggergli libri in italiano e magari insegnargli a leggere in italiano. Bisognerà stargli un po' dietro ma credo ne valga la pena. E poi cmq finchè torni una o due volte l'anno in Italia, dove sono costantemente a contatto con l'italiano, anche questo dovrebbe aiutare molto. E poi speriamo bene... ;-)

 
On 23 gennaio 2012 alle ore 03:24 , Erika ha detto...

I bambini a questa età imparano facilemente le lingue e certamente non dimenticano la lingua madre. Ciao a tutti.

 
On 23 gennaio 2012 alle ore 14:47 , NN ha detto...

Speriamo che tu abbia ragione Erika. Ciao a te!

 
On 2 febbraio 2012 alle ore 11:07 , mae ha detto...

Bravissima Sara!!! :)